Il blog di Italians for Darfur

mercoledì, giugno 18, 2014

Nuovi raid aerei in Sudan, colpito ospedale di Medici senza frontiere

Riprendono i bombardamenti delle forze armate sudanesi e durante un attacco aereo contro un villaggio del Sudan, è stato colpito e parzialmente distrutto un ospedale gestito dall'organizzazione medico-umanitaria Medici senza Frontiere nella regione del Sud Kordofan, già devastata dalla guerra, privando i civili di assistenza medica cruciale.
A darne notizia la stessa organizzazione che attraverso un comunicato ha riferito che lunedì 15 giugno sono state sganciate numerose bombe sul villaggio di Farandalla, due hanno colpito l'ospedale. Il raid ha causato il ferimento di cinque persone, mentre un operatore di Msf è stato colpito all'ospedale. Le equipe dell'organizzazione hanno curato le persone colpite e organizzato il trasferimento di tre feriti gravi in un altro ospedale.
"Siamo scioccati dal fatto che una struttura medica possa essere bombardata, soprattutto perché era identificata in modo molto chiaro da una bandiera e da una croce sul tetto", ha detto Brian Moller, capomissione Msf nel paese.
"Avevamo anche comunicato preventivamente la posizione dell'ospedale alle autorità di Khartoum", ha aggiunto. Al momento dell'attacco lo staff dell'ospedale ha evacuato i pazienti in luoghi vicini, poi i medici sono tornati per curare le persone ferite durante il bombardamento.
Msf chiede il rispetto di pazienti, staff e strutture mediche nel Sud Kordofan. Diverse altre strutture mediche nell'area sono state bombardate nelle ultime settimane. Le bombe hanno distrutto il pronto soccorso, la sala per le medicazioni, la farmacia e la cucina dell'ospedale.
"I danni all'ospedale di Farandalla sono significativi ma Msf continuerà a lavorarci", ha aggiunto Moller.
La struttura Msf, che comprende sia reparti per visite ambulatoriali che per ricoveri, ha iniziato le attività nel 2012. Da allora sono state effettuate circa 65 mila consultazioni mediche, oltre a circa 2.300 ricoveri. Msf è una delle poche organizzazioni che forniscono cure mediche nel Sud Kordofan. Oltre a gestire la struttura di Farandalla, l'organizzazione supporta cinque centri sanitari nella zona.