Il blog di Italians for Darfur

venerdì, aprile 24, 2015

Messaggi delle Istituzioni in onore del Global Day for Darfur 2015


GIORNATA MONDIALE DARFUR, GRASSO: NOSTRO DOVERE AIUTARE CHI FUGGE DA GUERRA E FAME 
"In occasione del Global day for Darfur desidero rinnovare anche quest'anno il mio più vivo apprezzamento per l'attività svolta con costanza e determinazione da Italians for Darfur". 
Così il presidente del Senato Piero Grasso alla presidente dell'associazione "Italians for Darfur', Antonella Napoli, per la Giornata mondiale per il Darfur. 
"L'immane tragedia che da più di dieci anni si consuma in questa regione del Sudan  - sottolinea Grasso - non è più tollerabile e richiede a gran voce l'intervento di tutte le nazioni. è nostro dovere aiutare coloro che lasciano il proprio paese non per scelta ma costretti dalla guerra e dalla fame, trovandosi poi ad affrontare condizioni di vita durissime e talvolta disumane. solo se la comunità internazionale sarà unita nell'affrontare il problema, solo se sarà forte e credibile nella condivisione delle responsabilità, riusciremo a porre fine a queste tragedie garantendo anche in quei luoghi il rispetto dei principi di civiltà che costituiscono il fondamento di tutta la comunità internazionale. augurando pieno successo all'iniziativa, invio a lei e a tutti i membri dell'associazione i miei più cordiali saluti" conclude il presidente del Senato nel suo messaggio. 
Roma, 24 aprile 2015 



GIORNATA MONDIALE DARFUR, BOLDRINI: ISTITUZIONI FACCIANO DI PIÙ PER FAVORIRE LA PACE 
"Auspico che dalle Istituzioni internazionali venga fatto ogni sforzo per ristabilire la pace nel Darfur e garantire il rispetto dei diritti umani". Lo dice la presidente della Camera Laura Boldrini in un messaggio in occasione della Giornata mondiale per il Darfur promossa da 'Italians for Darfur'. 
"Senza interventi di questo tipo - sostiene Boldrini - capaci di risolvere alla radice le guerre che insanguinano l'Africa subsahariana sarà illusoria ogni pretesa di porre un argine alle migrazioni forzate ed alle tragedie che ogni giorno le accompagnano nel deserto e in mare. Il dibattito pubblico della politica e dei media non mostra ancora sufficiente conoscenza del fatto che non pochi dei rifugiati che arrivano attraverso la Libia provengono dal Sudan ed alla Repubblica del Sudan del Sud", conclude la presidente della Camera. 
Roma, 24 aprile 2015 


MATTARELLA: FINE VIOLENZE E RISPETTO DIRITTI UMANI REQUISITI INDISPENSABILI PER PACE
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso i migliori auguri di buon lavoro agli organizzatori e ai partecipanti alle iniziative in Italia in occasione della Giornata mondiale del Darfur.
È quanto si legge in una nota della presidenza della Repubblica firmata, a nome del presidente, dal consigliere degli Affari diplomatici Emanuele Manzitti e inviato alla presidente dell'associazione "Italians for Darfur" Antonella Napoli. 
"L'Italia è da sempre attenta alle vicende sudanesi - si legge nel messaggio - e ha costantemente sostenuto gli sforzi a favore del dialogo fra governo e opposizioni volti a superare le tensioni che attraversano il paese. L'Italia è profondamente convinta dell'importanza di un reale dialogo nazionale, inclusivo e sincero, che permetta di porre fine alle violenze registratesi nel Darfur, come pure in altre parti del paese. La fine delle violenze, il rispetto dei diritti umani, la tutela delle popolazioni, soprattutto quelle più deboli e fragili, sono requisiti indispensabili per lo sviluppo sociale ed economico, le vere armi atte a sconfiggere il terrorismo e il fondamentalismo che trovano terreno fertile nell'emarginazione e nell'assenza di valori" conclude la nota.
Roma, 24 aprile 2015