Il blog di Italians for Darfur

sabato, febbraio 28, 2015

Rapporto Sudan 2014 - 2015

Il nuovo rapporto 2014-2015 di Italians for Darfur ONLUS, "Sudan, Sud Sudan e situazione in Darfur a 12 anni dall'inizio del conflitto". è stato presentato il 26 febbraio nella sala Nassiriya del Senato, a Roma. Testimonial della campagna sono il famoso percussionista Tony Esposito e l'artista internazionale Mark Kostabi, che hanno prodotto un cd musicale i cui proventi dalla vendita verranno interamente devoluti alle campagne dell'associazione per i diritti umani.

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mercoledì, febbraio 11, 2015

Stupri di massa in Darfur, nuovo rapporto Human Rights Watch fa luce sugli orrori della guerra

Il nuovo rapporto di Human Rights Watch, “Mass Rape in Darfur: Sudanese Army Attacks Against Civilians in Tabit,”, documenta le atroci violenze commesse dalle forze armate sudanesi durante gli attacchi in Darfur, in particolare a TABIT, località del Nord Darfur, avvenuto l'ottobre scorso. Numerose le testimonianze e i racconti raccolti.

Nella cittadina, denuncia HRW, 200 donne e ragazze, anche minorenni, avrebbero subito stupri sistematici da parte degli uomini armati governativi e delle milizie assoldate. 

Un crimine inaudito, contro la popolazione del Darfur, che va avanti da oltre 10 anni, come denunciato da Italians for Darfur Onlus, che più volte ha lanciato il grido di allarme sull'uso dello stupro come arma di guerra, grido che rimane inascoltato.

Proprio il 5 febbraio scorso, il Ministro degli Esteri Sudanese è stato invitato a partecipare a Washington alle iniziative di promozione della pace e in commemorazione del genocido armeno, nella giornata del National Prayer Breakfast.


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mercoledì, febbraio 04, 2015

Il Ministro degli Esteri sudanese a Washington per la "colazione con il Presidente"

In un momento storico in cui le attenzioni sono tutte rivolte all'orrore propagandistico che giunge dal vicinissimo Oriente, ci si può permettere di tutto,
E così capita che Ali Ahmed Karti, Ministro degli Esteri sudanese,  il cui governo continua a macchiarsi di crimini contro i diritti umani, venga invitato a Washington, domani 5 febbraio.
L'evento è il National Prayer Breakfast, conosciuto anche come il "Presidential Prayer Breakfast",che si ripropone annualmente, con il contributo di membri del Congresso degli Stati Uniti e dalla "The Fellowship Foundation".
Tra gli invitati, anche il Dr. Ibrahim Ghandur, alto rappresentatnte del National Congress Party (approfondisci: Operation Broken Silence ).

Il Sudan è nella lista statunitense dei Paesi canaglia, pertanto soggetto a embargo, e numerosi sono ancora i crimini perpetrati contro la popolazione, tra gli ultimi il bombardamento di un ospedale di Medici senza Frontiere, ONG costretta a lasciare senza assistenza il sud e l'est del Darfur e la regione del Nilo Azzurro,

Terribili le condizioni dei detenuti politici e per reati di opinione, come più volte Italians for Darfur ha denunciato: proprio ieri i due leader dell'opposizione, Abu Essa (National Consensus Force) e l'attivista per i diritti umani Amin Mekki Medani (Sudanese Civil Society organisations) sono stati ricoverati per cure e assistenza in ospedale per la seconda volta da dicembre, e la loro detenzione è stata allungata per altre due settimane.